Giovedì, 30 Maggio 2019 21:22

Ricostruzione, Marsilio: "Sblocca cantieri deludente, servono misure concrete"

di 

Nel corso della riunione della Conferenza delle Regioni che si è svolta oggi a Roma, il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha espresso, insieme ai rappresentante delle altre regioni colpite dal terremoto del 2016 e 2017, "preoccupazione e delusione per il testo del decreto Sblocca cantieri al vaglio del Senato. Questa preoccupazione è stata rappresentata dal presidente della Conferenza, Stefano Bonaccini, in sede di Conferenza unificata".

Per il presidente Marsilio, "il Governo aveva creato una grande aspettativa, assicurando che avrebbe raccolto tutte le misure richieste dalle Regioni interessate per affrontare, finalmente con un passo nuovo, il tema della ricostruzione. Purtroppo, al momento queste aspettative sono state deluse e gli emendamenti che il Governo sta presentando poco alla volta non incoraggiano".

In particolare, l'emendamento per potenziare il personale dà copertura per sole 200 unità da distribuire su 139 Comuni e 4 Uffici Speciali, "per di più con procedure di reclutamento ordinarie che impiegheranno 8 mesi per essere espletate visto che non si è ancora autorizzato l'utilizzo delle società in house. Se a ciò aggiungiamo che non si individua ancora una soluzione sul tema della proroga della restituzione delle tasse non versate a seguito del terremoto dell'Aquila e sulle problematiche volte a recuperare le lievi difformità edilizie tra i comuni fuori cratere, oggi totalmente bloccati, e quelli nel cratere, la situazione si fa complessa".

Speranze positive erano emerse dopo l’incontro che si era svolto a Norcia con il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. "Avevamo sperato che avesse compreso come spendere pochi milioni per assumere personale qualificato in numero adeguato servisse a sbloccare miliardi di investimenti per rilanciare intere province che rischiano, invece, di essere completamente desertificate se il processo della ricostruzione non ripartirà in tempo. Voglio sperare – ha concluso il presidente Marsilio - che i giorni in più che il Senato si è preso, spostando da oggi a martedì la votazione sul testo, possano essere utili per recuperare questi argomenti e a inserirli definitivamente nel testo del Decreto".

Articoli correlati (da tag)

Chiudi