Sarà il consiglio comunale a esprimersi sul progetto del nuovo centro commerciale che dovrebbe sorgere tra Pettino e Cansatessa, vicenda di cui NewsTown si era già occupata (potete leggere due approfondimenti QUI e QUI).
La giunta, dopo il rinvio disposto poche settimane fa dalla commissione Territorio, ha infatti approvato la delibera che dà l’ok definitivo alla variazione di destinazione d’uso dell’area su cui dovrebbe sorgere la struttura, un terreno situato tra la strada statale 80, via Solaria e via Caduti sul Lavoro. Un lotto diverso, però, da quello inizialmente individuato.
Ora la delibera sarà trasmessa al consiglio comunale, il cui voto sarà quello definitivo.
Sebbene il comunicato dell’assessore all’Urbanistica Daniele Ferella non parli di "centro commerciale" ma di “attività di media distribuzione”, che saranno ospitate da due fabbricati, si tratta, a tutti gli effetti, di un nuovo shopping center, che sorgerà su una superficie di 22mila metri quadri, a pochi passi, peraltro, da altre due strutture simili, Amiternum e Agorà.
A carico della ditta proponente, precisa Ferella, saranno realizzate alcune opere di compensazione: "un parcheggio pubblico dotato di tutta la strumentazione e i dispositivi necessari per la trasformazione, all'uopo, in area di accoglienza e una rotatoria, posta all'incrocio tra la strada statale 80, via Solaria e via Caduti sul Lavoro, a beneficio della viabilità dell'intera zona di Pettino-Cansatessa”.
La notizia di un nuovo centro commerciale in zona ovest – è opportuno ricordare che solo pochi mesi fa la giunta aveva approvato un altro progetto, quello di Centi Colella, e che, per stessa ammissione dell’assessore Ferella, ci sono altre due proposte simili presentate da alcuni privati al Comune - era stata salutata da un coro di no e da una levata di scudi generale, da parte sia dei commercianti che della maggioranza degli aquilani, che chiedono invece più attenzione e maggiore sostegno per le attività commerciali del centro storico.
"Le attività che sorgeranno nell'area” mette le mani avanti Ferella “non andranno a incidere sull'attrattività del centro, data la loro ubicazione periferica e in ragione delle rispettive dimensioni. Al contrario, consentiranno di potenziare la dotazione, in termini di servizi, della zona, densamente popolata, sulla quale insistono poli attrattivi quali il complesso ospedaliero e il polo universitario. La giunta comunale” conclude poi Ferella “con la quale è stato condiviso l'intero percorso, non ha facoltà di respingere proposte di variante urbanistica, che infatti, come in questo caso, vengono trasmesse al Consiglio comunale, cui spetta la facoltà decisionale in materia.