Venerdì, 19 Settembre 2014 12:12

Re_Acto Fest, Leone: "Le opere faranno superare diffidenze e polemiche"

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Interviene anche l'assessora alla Cultura del Comune dell'Aquila Betty Leone sulle polemiche intorno al Re_Acto Fest, la rassegna di street art e cultura urbana iniziata il 13 settembre scorso, che si protrarrà fino al 12 ottobre. La realizzazione di alcune opere artistiche su due muri ciechi dell'area del Progetto Case di Bazzano aveva suscitato nei giorni scorsi la reazione del club "Forza Silvio - Giuseppe Ungaretti" dell'Aquila e del consigliere comunale di Forza Italia Guido Liris. Ieri la risposta del Comitato 3e32, co-organizzatore della manifestazione.

"Siamo fiduciosi che il coinvolgimento della popolazione, avvenuto durante la realizzazione delle opere, e il risultato finale di grande spessore, faranno superare le iniziali diffidenze e metteranno a tacere le sterili polemiche di questi giorni", sottolinea in una nota Betty Leone, a proposito dell'iniziativa, che gode del patrocinio gratuito dell'ente comunale, necessario alle autorizzazioni per le opere sui muri delle aree Case, di proprietà del Comune dell'Aquila. Ad ogni modo, come abbiamo raccontato nelle nostre videointerviste, gli abitanti delle Case di Bazzano non sembrano essere così diffidenti alla realizzazione delle opere artistiche.

La nota integrale di Betty Leone

La rassegna di street Art è un’iniziativa organizzata dall’Associazione Re Acto in collaborazione con il 3.32, a cui il Comune dell’Aquila ha dato il suo patrocinio, a costo zero. Abbiamo aderito volentieri e con entusiasmo al progetto e alla richiesta dell’associazione di avere dal Comune la disponibilità di luoghi da riqualificare. Un’iniziativa perfettamente in linea con l’idea che l’Amministrazione sta portando avanti in ambito culturale. Quella di lanciare, un messaggio di rinascita e di bellezza, attraverso l’arte, nei luoghi di un città terremotata. L’obiettivo della rassegna è quello di riqualificare tali luoghi, trasformandoli in veicoli di socialità e di cultura.

A collaborare al progetto sono artisti di fama nazionale ed internazionale che hanno voluto dare un segnale d’attenzione alla nostra città, offrendoci la loro creatività. Ci dispiace che ci si stato poco tempo per preavvisare gli abitanti del progetto C.A.S.E. di Bazzano. Tuttavia siamo fiduciosi che il coinvolgimento della popolazione, avvenuto durante la realizzazione delle opere, e il risultato finale di grande spessore, faranno superare le iniziali diffidenze e metteranno a tacere le sterili polemiche di questi giorni.

Ultima modifica il Venerdì, 19 Settembre 2014 12:27

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