Si chiamara "La riforma della giustizia per lo sviluppo del Paese" l'incontro organizzato all'Aquila per il prossimo 18 ottobre da Rifare l'Italia, in collaborazione ANM – Sezione Abruzzo, Ordine degli Avvocati dell'Aquila, Consiglio degli Ordini Forensi d'Abruzzo, Università di Teramo – Facoltà di Giurisprudenza, Università dell'Aquila – Facoltà di Economia. L'iniziativa, con inizio alle ore 9.30, si svolgerà al Ridotto del Teatro Comunale.
Tema centrale del convegno è la complessità della riforma della giustizia ed il rapporto fondamentale tra giustizia ed economia. L'ampio sguardo sulla giustizia non può prescindere dalla prospettiva di rilanciare il Paese e la sua economia "attraverso il recupero di competitività e affidabilità internazionale", attraverso una rinnovata tutela del cittadino, passando per la consapevolezza che la società si è fatta complessa e richiede dunque un approccio che privilegi la specializzazione sia di Tribunali sia di giudici.
Il parterre è di prim'ordine. Ci saranno infatti il ministro della Giustizia Andrea Orlando, Michele Fina (Rifare l'Italia - Abruzzo e membro del gabinetto del ministero di Orlando), Giovanni Legnini (Vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura), Susanna Camusso (Segretario Generale CGIL), Marcella Panucci (Direttore Generale di Confindustria), Carlo Peretti (Presidente dell'Ordine degli Avvocati dell'Aquila), David Mancini (Giunta distrettuale dell'Associazione Nazionale Magistrati Abruzzo), Gabriele Tedeschi (Presidente del Consiglio degli Ordini Forensi d'Abruzzo), Piero Sandulli (Professore di Diritto Processuale Civile all'Università di Teramo), Fabrizio Marinelli (Professore di Diritto Privato all'Università dell'Aquila) e Giovanni Sabatini (Direttore Generale dell'Associazione Bancaria Italiana).
Il saluto iniziale sarà affidato a Legnini, fresco di nomina al Csm, mentre le conclusioni saranno tratte dal ministro Orlando.