Mercoledì, 19 Novembre 2014 09:14

Aquilano morto in Inghilterra, confermato omicidio per accoltellamento

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Un ragazzo aquilano di 21 anni, Francesco Leccese, è stato trovato morto a Birmingham, dove viveva da qualche mese.

Il ragazzo, originario di Gignano, frazione del comune dell'Aquila, è stato accoltellato. A confermarlo, l'autopsia. Il corpo del giovane aquilano è stato ritrovato martedì mattina verso le 9, in un appartamento del quartiere di Ladywood. Accusato dell'omicidio è uno dei conquilini, anche lui italiano e anche lui ventenne, pare per una futile lite.

Il 'presunto' omicida è stato arrestato: c'è però il massimo riserbo delle forze di polizia inglesi che stanno curando le indagini. 

"Confermiamo il decesso - confermano gli uffici della Farnesina, contattati da NewsTown - la famiglia ha l'intenzione di mantenere il massimo riserbo. Il Consolato Generale d'Italia a Londra sta fornendo l'assistenza necessaria e costante ai familiari del ragazzo, anche tramite il Console onorario a Birmingham".

A dare per primo la notizia all'Aquila  è stato il parroco di Gignano, Don Bruno Tarantino, che ha reso pubblico il terribile fatto di cronaca sulla sua pagina Facebook. Il parroco ha raccontato di essere stato avvisato martedì sera, intorno alle 23.30, dai genitori di Francesco, il padre Giuseppe, poliziotto molto conosciuto in città, e la madre Alessandra, partiti immediatamente per Birmingham.

Francesco Leccese era in Inghilterra per lavoro dal mese di agosto: da qualche giorno, aveva ottenuto un contratto a tempo indeterminato, come croupier al Genting Casinò Chinatown. Aveva infatti frequentato un corso di croupier e la passione delle carte l'ha spinto a partire insieme ad altri colleghi del corso oltre Manica. 

"Ho avuto la fortuna di conoscere Francesco e di sentire le sue risate, la sua ironia, il modo di prendermi in giro attraverso le sue imitazioni". È il ricordo di Juan de Dios Vanegas, parroco di Sassa, affidato al social network. "Non ho nessuna risposta alle tante domande che nascono spontanee ma l'unica cosa che posso fare è pregare per Giuseppe ed Alessandra che oggi da genitori dovranno affrontare un qualcosa che è irrazionale agli occhi degli uomini, dover vivere la morte di un figlio, prego anche per Ludovico e Filippo i fratelli che oggi sentiranno il distacco di chi è cresciuto insieme a loro. Un abbraccio al grande Francesco e un ti voglio bene diavolin, ti porterò sempre nel mio cuore. Adesso ti chiedo di aiutarci a vivere questa esperienza di dolore con grande speranza, anche se non la capiamo".

A dare la notizia anche tutti i giornali inglesi, tra cui il Birmingham mail, che riporta le parole del portavoce della polizia: "Abbiamo arrestato un ragazzo di venti anni sospettato di essere l'omicida", si legge sul sito web del giornale.

 

 

Ultima modifica il Giovedì, 20 Novembre 2014 22:19

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