Continua a far discutere il ripristino del campo sportivo di Arischia, una delle più confinate e popolose frazioni dell'Aquila, che da sei anni non gode di una struttura sportiva, importante collante sociale per la piccola comunità montana.

Ad aprire la polemiche sulle "mancate promesse" dell'amministrazione comunale è stata, sulle pagine di NewsTown, la locale società di calcio. Attraverso la sua pagina Facebook, l'assessora comunale allo Sport Emanuela Iorio aveva risposto alle parole dure dell'Arischia Calcio, tentando di fare un quadro dello stato dell'arte sui finanziamenti e i lavori di rifacimento del campo sportivo.

Una replica che, a quanto pare, non ha soddisfatto la comunità di Arischia e la sua squadra di calcio, che attraverso una nota, puntualizza alcuni dati riportati dall'Assessora: "Continuiamo a domandare: a che gioco stanno giocando? - si chiede la società sportiva - 
L'impegno dell'assessore nel post, per quanto gradito, resta un'ulteriore promessa da aggiungere alla lista degli ultimi 4 anni".

La controreplica dell'Asd Arischia Calcio 

In riferimento al post dell'assessore allo sport siamo obbligati a fare alcune precisazioni:
 nel 2012 il Comune dichiara che, per mancanza di fondi, bisognava scegliere: o il campo o gli spogliatoi. 
La ASD Arischia Calcio si impegnava quindi all'acquisto/affitto di container doccia PROVVISORI al fine di velocizzare la ricostruzione, A PATTO CHE il Comune avesse garantito il ripristino del terreno da gioco, impegnarsi nell'acquisto dei container e contemporaneamente essere in affitto in altre strutture era per noi economicamente impossibile.


Tale accordo non si realizza perchè nè allora nè oggi, dopo 3 anni dall'incontro, il comune ha pubblicato DOCUMENTI UFFICIALI a garanzia dell'impegno preso.

L'esistenza del mutuo era a nostra conoscenza da tempo, eravamo speranzosi: l'umana logica vuole che i soldi si chiedono per essere spesi.
276.000 euro sono una ragguardevole cifra, molto simile al primo progetto da noi presentato (campo in erba naturale, muri controterra dietro gli spogliatoi e molte altre migliorie).
 Ma l'assessore forse non è a conoscenza dell'incontro avvenuto un mese fa tra la società e il sindaco Cialente il quale, per risolvere la carenza di fondi destinati al campo di Arischia (???), propone investimenti finanziari da parte di una società calcistica esterna, che "naturalmente" andrà a gestire l'intera area.


Continuiamo a domandare: a che gioco stanno giocando?
 L'impegno dell'assessore nel post, per quanto gradito, resta un'ulteriore promessa da aggiungere alla lista degli ultimi 4 anni.
Finchè non verranno pubblicati ATTI UFFICIALI, che garantiscano l'effettivo inizio dei lavori, continueremo a lottare contro TUTTI quelli che stanno schiacciando i diritti della comunità di Arischia in favore dei propri interessi.