Lunedì, 06 Aprile 2015 01:31

L'Aquila, in 10mila alla fiaccolata della memoria. Protesta contro la G. Rischi

di 

In 10mila hanno partecipato all'Aquila alla fiaccolata in memoria delle 309 vittime del terremoto del 6 aprile 2009. Una presenza per alcuni versi sorprendente vista la coincidenza con il week end pasquale. Invece tanta gente comune, anche quest'anno, per la sesta volta, ha voluto nuovamente essere presente ad un appuntamento che evidentemente non sta perdendo il suo significato emotivo col passare del tempo. Il lungo serpentone è stato aperto come sempre dai familiari delle vittime, con un grande striscione sul quale vi era la scritta "Memoria, verità e giustizia". 

Uno spezzone del corteo silenzioso ha invece esposto cartelli di protesta contro la sentenza d'appello del processo alla Comissione Grandi Rischi dietro lo striscione "Il fatto non sussiste ma uccide", rivendicato da Appello per L'Aquila, Arci L'Aquila, 3e32 / CaseMatte, Animammersa, Arcigay "Massimo Consoli", Donne Terremutate e L'Aquila che vogliamo.

Presenti diverse autorità, con l'amministrazione comunale al completo e il presidente del consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio. Si è notata l'assenza, per la prima volta, di rappresentanti del governo. Assente giustificato anche il presidente della Regione Luciano D'Alfonso, mentre ha partecipato il sindaco di Pescara Marco Alessandrini.

Intorno alla mezzanotte l'arrivo in Piazza Duomo, la lettura dei 309 nomi delle vittime, e i conseguenti rintocchi della campana delle Anime Sante, per una durata complessiva di circa venti minuti.

Intervistato da NewsTown, il sindaco dell'Aquila Massimo Cialente ha ribadito quanto sta dichiarando in questi giorni anche alle (poche) testate nazionali giunte in città per l'anniversario: "Ci siamo accorti del problema, pesante, della mancanza di risorse umane - ha affermato - i soldi non sono un problema, ma in particolare l'Usra (l'Ufficio speciale per la ricostruzione dell'Aquila, ndr) sta cacciando 4 progetti a settimana. Prima che andasse via, Aielli dava segni di grande ottimismo, poi ci siamo accorti della presenza di errori di valutazione".

La fotogallery di Luca Bucci

Sei anni dal si...
Sei anni dal si...
Sei anni dal si...
Sei anni dal si...
Sei anni dal si...
Sei anni dal si...
Sei anni dal si...
Sei anni dal si...
Sei anni dal si...
Sei anni dal si...
Sei anni dal si...
Sei anni dal si...
Sei anni dal si...
Sei anni dal si...
Sei anni dal si...
Sei anni dal si...
Sei anni dal si...
Sei anni dal si...
Sei anni dal si...
Sei anni dal si...
Sei anni dal si...
Sei anni dal si...
Ultima modifica il Lunedì, 06 Aprile 2015 17:41

Articoli correlati (da tag)

Chiudi