Con delibera pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 6 luglio 2015, il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) ha stabilito di erogare:
- 27.263.695 euro per interventi di ricostruzione o riparazione degli immobili di proprietà dell’ATER dell’Aquila;
- 26.715.000 euro per interventi di ricostruzione o riparazione degli immobili di proprietà dell’Edilizia Residenziale Pubblica (ERP) del Comune dell’Aquila;
- 4.300.000 euro per interventi di ripristino funzionalità dell’Istituto Santa Maria degli Angeli dell’Aquila (di competenza del Provveditorato OO.PP.);
- 56.734 euro per interventi relativi al mercato di Piazza d’Armi dell’Aquila (di competenza del Provveditorato OO.PP.).
A comunicarlo è stato il sindaco, Massimo Cialente. "Promesse mantenute", ha sottolineato. "Finalmente un altro risultato positivo. Andiamo avanti così!".
Il primo cittadino non ha mancato di ricordare come i finanziamenti per l'edilizia residenziale pubblica e per l'Ater fossero attesi da anni: "Da tempo sono pronti i progetti ma i lavori non sono ancora partiti a causa della mancanza di fondi. Una carenza a cui abbiamo dovuto far fronte con l'utilizzo del fondo immobiliare, degli alloggi del progetto Case e dei Map".
Ora, con i 27milioni erogati dal Cipe potranno essere ricostruiti 127 alloggi Ater classificati E. Un bel passo in avanti, non ancora sufficiente però per rispondere ai bisogni dell'azienda: per la ricotruzione dell'intero patrimonio Ater, infatti, servono 85milioni. Sono ancora 743 gli alloggi inagibili.
Intanto, Cialente ha lanciato un monito: "Spero che i lavori verranno fatti bene, non come i precedenti, fatti male con gare al massimo ribasso". Il riferimento, più che esplicito, è alle opere di restauro degli alloggi classificati A, B e C di proprietà dell'Ater, e al primo stralcio di lavori sugli alloggi E, già eseguiti con fondi Cipe per 50milioni e 806mila euro.