Dal 2012, in tutto il mondo, il 30 aprile è la Giornata Internazionale del jazz, una iniziativa istituita dalla Conferenza generale dell'Unesco per promuovere la pace e il dialogo tra le nazioni. Un riconoscimento importante per il jazz, apprezzato come genere musicale che contribuisce alla crescita del dialogo interculturale e alla diffusione della tolleranza.
In Italia, a coordinare l'edizione 2016 sono l'associazione I-Jazz e il Comitato Unesco giovani, protagonisti di una grande mobilitazione all'insegna del binomio jazz e patrimonio culturale che coinvolgerà decine di siti Unesco, da nord a sud, con un ricco cartellone di eventi.
Un cartellone che vedrà protagonista anche L'Aquila: il Comune, infatti, con il Comitato Perdonanza Celestiniana, ha risposto all'appello con convinzione, "per l'ambizione di coltivare un terreno fertile per la musica jazz, capace di stimolare sempre più interesse e attenzione", ha spiegato in conferenza stampa Alfredo Moroni, vice presidente e coordinatore del Comitato Perdonanza. "Ieri, all'indomani del bellissimo concerto dell'Auditorium, in collaborazione con il GSSI - ha aggiunto Moroni - abbiamo fatto un sopralluogo con Paolo Fresu per preparare la seconda edizione del 'Jazz italiano per L'Aquila', fissata per il primo week end di settembre. Ci sono già 600 artisti prenotati, e altri 600 per il 2017: artisti diversi, di anno in anno, e che quest'anno alzeranno ancor di più il livello della giornata. La sfida è che l'appuntamento diventi permanente, dal 2018 affidato alle nostre capacità organizzative. Dunque, giornate come quella del 30 aprile servono proprio a costruire un terreno fertile affiché L'Aquila diventi una delle piazze più importanti per un genere musicale che non conosce confini".
Si sta facendo un grande sforzo - ha proseguito l'ex assessore comunale - e "siamo felici di farlo insieme alle Istituzioni culturali cittadine, al Conservatorio, alle scuole ad indirizzo musicale, ai gestori dei locali del centro storico e non solo, ai musicisti che hanno risposto all'appello con entusiasmo, mettendo a disposizione la propria arte gratuitamente".
La Giornata Internazionale del Jazz sarà introdotta, il 28 aprile prossimo, da una conferenza del prof. Marcello Piras, "Bill Russo. Tra orchestra, jazz e neoclassicismo", che si terrà a Palazzo Fibbioni, alle 17:30. Giusto un antipasto di quel che accadrà il 30 aprile. Diversi i momenti che animeranno una giornata completamente all'insegna del jazz: dalle 9 alle 19, si terranno lezioni concerto su prenotazione per neonati da 0 a 36 mesi, curate dall'associazione 'Nati nelle note' nella sede di via Vittorio Veneto 4/A; gli spettacoli all'auditorium del Parco, invece, prenderanno il via alle 10 con alcuni momenti musicali regalati dal Liceo Musicale 'D.Cotugno' e andranno avanti fino alle 21, quando si esibirà il 'Giorgio Ferrera Trio', un concerto a cura della Società aquilana dei concerti 'Barattelli'.
In serata, invece, il jazz invaderà alcuni locali del centro storico, e non solo: il Centro Danza Mud, il Public Enemy, il Chiosco della Fenice, il Nero Caffé, il Cinema Rex, il Ristorante Enoteca Punto G e l'Enoteca Garibaldi ospiteranno aperitivi e cene concerti a partire dalle 18:30 e fino a notte fonda.
Sarà un ricco antipasto, insomma, verso la seconda edizione del 'Jazz Italiano per L'Aquila'.