Non si è svolta la seduta aperta pomeridiana del Consiglio comunale che doveva trattare sull'argomento riguardante iniziative e proposte per la Perdonanza celestiniana, in funzione della sua candidatura a patrimonio immateriale dell'Unesco.
Il consigliere Lelio De Santis (Cambiare insieme-Idv), che aveva promosso l'ordine del giorno, ha infatti ritirato il documento che aveva presentato. "Il Consiglio comunale dell'Aquila ha perso una buona occasione per un confronto nel merito del programma della Perdonanza e del dossier per il riconoscimento di questo evento a patrimonio immateriale dell'Unesco", l'affondo. "Ben due mesi fa avevo depositato presso la Presidenza del Consiglio comunale alcuni documenti sull'argomento, sperando che si potesse dar vita ad un confronto sereno e costruttivo per arricchire le proposte già in campo. La Perdonanza è l'evento identitario di maggiore rilievo culturale e storico dell'Aquila e non può essere promosso, organizzato e gestito unicamente a livello di vertice, ma richiede un coinvolgimento pieno del Consiglio comunale e delle energie migliori dell'intera città e in particolare del mondo dell'associazionismo".
Tuttavia, all'infuori dell'Assessore alla Cultura, e vice Presidente del Comitato Perdonanza, Sabrina Di Cosimo, "i banchi della Giunta erano tristemente vuoti, come assenti erano diversi Consiglieri (di maggioranza e opposizione, ndr) e gli altri membri del Comitato Perdonanza. Una dimostrazione, purtroppo, che il confronto da me auspicato non era né apprezzato né meritevole di essere approfondito".
Dunque, De Santis ha deciso di ritirare l'ordine del giorno e, così, il Consiglio comunale si è sciolto. Se ne parlerà diffusamente domani, in occasione di una conferenza stampa che De Santis ha convocato per le 11.30 nella sede del Consiglio comunale di Villa Gioia.