Il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi, e l'assessore ai Rapporti internazionali, Fabrizia Aquilio, accoglieranno nel pomeriggio, a partire dalle 16, a palazzo Pica-Alfieri, nove tra ambasciatori e alti rappresentanti diplomatici di altrettanti Stati esteri che arriveranno all'Aquila per ricevere la gratitudine del Comune capoluogo d'Abruzzo per i contributi erogati ai fini della ricostruzione di importanti edifici della città, danneggiati dal sisma del 6 aprile 2009, o comunque per gli aiuti forniti per la rinascita del tessuto sociale e culturale del territorio.
Biondi e Aquilio hanno ribadito che "si tratta di un doveroso omaggio a coloro che non si sono mai dimenticati di noi e che, anche al di là dei generosi sostegni forniti, hanno avuto sempre nei nostri confronti un'alta considerazione, rendendoci partecipi dei più importanti eventi programmati nelle ambasciate. Il grazie che diremo ai nostri graditissimi ospiti si unirà alla nostra volontà di diventare noi stessi ambasciatori dell'Aquila, mostrando loro come la nostra città stia rinascendo e qual è stato il risultato lusinghiero che, in diversi casi, si è riusciti a raggiungere con le donazioni fornite da questi Stati".
Aquilio ha rammentato gli sforzi prodotti da questi Paesi in favore della città terremotata.
La Russia ha contribuito complessivamente con 9 milioni di euro per la ricostruzione della chiesa di San Gregorio Magno, nella frazione di San Gregorio, prossima alla riapertura, e per palazzo Ardinghelli, candidato a diventare sede decentrata del Maxxi; il Kazakistan ha offerto 1 milione e 700 mila euro come cofinanziamento per la ricostruzione del complesso monumentale di San Giuseppe dei Minimi, riaperto da tempo. La Germania ha adottato la frazione più colpita dalla tragedia del sisma, Onna. In particolare il Governo tedesco ha donato 3 milioni di euro per la ricostruzione della chiesa di San Pietro Apostolo e ha coordinato la raccolta di 1 milione e 900mila euro di finanziamenti privati per la realizzazione di Casa Onna. Inoltre ha donato il masterplan della ricostruzione del paese e ha promosso la riparazione dell'asilo che è diventato anche un centro museale e culturale.
Centomila euro sono stati assegnati dall'Estonia quale contributo per il riacquisto di attrezzature mediche per l'ospedale San Salvatore e altrettanti da Israele, soldi con i quali si è contribuito a realizzare un centro polifunzionale, con una stanza dedicata al giovane arabo-israeliano, che studiava all'Aquila e che è stato purtroppo tra le vittime della notte del sisma. Il Canada è intervenuto con 3 milioni e 250mila euro per la costruzione, a Coppito, di un centro polifunzionale per gli studenti universitari, con una sala conferenze e una palestra. Nella zona sono stati inoltre piantati 53 aceri. Inoltre la comunità italiana in Canada ha raccolto 1 milione e 200mila euro per laboratori di ricerca di avanguardia dell'Università dell'Aquila.
La comunità italo australiana ha invece raccolto 1 milione e mezzo di dollari australiani e il Governo del Paese dell'Oceania ne ha stanziati altrettanti. I 3 milioni di dollari australiani (circa 2,7 milioni di euro) sono disponibili e dovranno finanziarie la realizzazione del teatro all'aperto nell'ambito del piano di riqualificazione dell'area di Piazza d'Armi. Il progetto di tale piano è rimasto fermo per questioni burocratiche, ma si sta lavorando perché venga avviato.
L'Argentina ha finanziato borse di studio per studenti della facoltà di Architettura di Buenos Aires che sono venuti in città e che, insieme gli studenti della stessa facoltà della Sapienza di Roma, hanno effettuato dei rilievi all'ex convento di Santa Maria dei Raccomandati, in pieno centro storico dell'Aquila, che verranno utilizzati dai progettisti della ricostruzione dell'edificio. Purtroppo la rappresentanza diplomatica in Italia del Paese sudamericano, per alcune difficoltà oggettive, non ha potuto inviare rappresentanti alla cerimonia di domani. Quanto alla Francia, come noto, ha finanziato con 3 milioni e 250mila euro il restauro della Chiesa di Santa Maria del Suffragio (nota anche con "Anime Sante), a piazza Duomo, riaperta il 6 dicembre 2018 con una cerimonia alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Il Giappone ha sostenuto con 600mila euro l'auditorium del Conservatorio, progettato dall'architetto Shigeru Ban e ha stanziato 6 milioni di euro per la realizzazione del Centro polifunzionale dello sport a Centi Colella.
Il programma prevede l'intervento dei rappresentanti diplomatici e quelli delle autorità locali; oltre al sindaco Biondi, il presidente della Regione, Marco Marsilio. Interverranno anche l'ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri, Gianni Letta, e l'ambasciatore Stefano Queirolo Palmas, in rappresentanza del Ministero degli Esteri. Dopo i saluti delle autorità, ci saranno gli interventi dei rappresentanti diplomatici e il concerto del Quartetto dei Solisti Aquilani.
Nel corso dell'iniziativa saranno consegnati gli omaggi agli alti rappresentanti delle sedi diplomatiche degli Stati in questione: la targa dell'amicizia, una copia del sigillo civico della comunità aquilana e della Bolla del Perdono di Papa Celestino V (L'Aquila, 1294), un segnalibro in tombolo e dello zafferanno di Navelli.