Hai paura del buio? è uno degli album più conosciuti degli Afterhours e, dall'anno scorso, è anche il nome di un festival itinerante che ha come scopo - parola di Manuel Agnelli - quello di “innescare una specie di spirale positiva e di fare rete tra artisti e altre iniziative, rivendicando così le professionalità attorno alla cultura”.

Dopo essere transitato a Torino, Roma e Milano, il festival, sbarcherà oggi all'Aquila (unica data nazionale 2014), al disco club Set Action Stage. L'inizio del festival è previsto per le ore 17.

L’evento è organizzato, oltre che dagli Afterhours, da KeepOn (associazione culturale giunta al decimo anno di attività, che ha curato tutta la parte logistica) e dal Set Action Stage.

"L'idea di realizzare questa serata" ha raccontato Agnelli "viene da lontano. Nacque infatti due anni fa, quando suonammo a piazza Duomo. Quella volta ci fu una reazione notevole da parte della città, soprattutto dei ragazzi. Fu proprio quella risposta a farci capire che forse aveva senso continuare. Il festival è nato non solo per proporre delle cose belle artisticamente ma anche per discutere e confrontarsi su una serie di tematiche che ruotano intorno alla musica e per fare qualcosa di utile, nel nostro piccolo, anche a livello sociale".

Hai paura del buio? non è un festival solo musicale. È una rassegna interculturale, dove la musica ha una parte importante ma si pone come il fulcro attorno al quale ruotano anche molte altre discipline: danza, teatro, pittura, letteratura, performance, installazione di videoarte.

Insieme agli Afterhours (che per l'occasione suoneranno per intero tutto l'album), l'altro nome di grido, per la parte musicale, è quello di Piero Pelù. Ma sul palco saliranno anche molti altri artisti, tra cui l'attore Antonio Rezza (che si esibirà in una pièce teatrale nella quale parteciperanno anche Agnelli e compagni), lo scrittore Paolo Giordano (vincitore, nel 2008, del Premio Strega con il romanzo La solitudine dei numeri primi), Isabella Staino, Graziano Staino, il rapper Ghemon.

"Abbiamo tentato di allestire un cartellone quanto più vario possibile" ha spiegato Agnelli "in modo da accontentare i gusti di più persone ma anche per dare spazio ad artisti e forme d'espressione che si fa più fatica a vedere quotidianamente e che potrebbero, proprio per questo, incuriosire il pubblico. Ci tengo a sottolineare come tutti gli artisti abbiano acconsentito ad esibirsi e a partecipare dietro un compenso minimo, davvero poco più che simbolico. Per questo vorrei ringraziarli, così come ringrazio tutti coloro - dalle istituzioni a Keep On ai ragazzi del Set Action Stage - che hanno reso possibile la realizzazione di questa serata".

L'ingresso all'evento è gratuito. 

Qui tutte le info su programma, parcheggi e servizi navetta.