di Sara Vegni* - Tutti i MUSP (Moduli a Uso Scolastico Provvisorio) sono stati garantiti per durare qualche anno dopo l'emergenza, in alcuni casi solo per 12 mesi. Eppure sono tutti ancora lì e i bimbi aquilani aspettano ancora la ricostruzione.
Negli ultimi tempi tanti sono stati i passi avanti. Come la recente inaugurazione di LAP (Laboratorio di Architettura Partecipata) che si occuperà del masterplan del nuovo polo scolastico di Sassa. Ma anche nelle più ottimistiche delle previsioni ragazze e ragazzi dovranno abitare il MUSP ancora per anni (speriamo pochi).
Per questo il progetto SOS SCUOLA, insieme a Viviamolaq, ActionAid e la Commissione Oltre il Musp hanno deciso di dare vita ad un campus creativo e partecipato per rendere un po' più vivibile e colorato il MUSP di Pagliare di Sassa.
Ieri, tanti volontari da Palermo, Roma, Viterbo e dalla Francia si sono incontrati in un momento di festa con i genitori, le insegnanti, i bambini e le associazioni aquilane. Da stamane, per 6 giorni, si pianteranno alberi, coloreranno pareti, costruiranno giochi, si decorerà la struttura.
Tutto autofinanziato e in autocostruzione mentre i più piccoli saranno i protagonisti di laboratori creativi e di gioco. Proprio loro, infatti, decideranno colori e temi della loro scuola.
Sarà anche il momento di divertirsi ed imparare come con gli eventi donati dalla Società Concertistica Barattelli (domenica alle 17.00), il laboratorio di Azulejas a cura degli Artisti Aquilani (martedì 28 alle 15.00) e molto altro.
Con News-Town vi racconteremo queste giornate e vi aspettiamo ogni giorno dalle 10.00 alle 18.00 per fare insieme un piccolo regalo agli studenti di Sassa... aspettando la nuova scuola.
*referente territoriale ActionAid
Fotogallery Ilaria Grappasonno