"Fa pensare la replica stizzita e scomposta del sig. Frattale. E' evidente che la sua reazione sopra le righe rispetto ad un confronto che è dovuto alla Città su una materia delicata e fondamentale come quella della ricostruzione, manifesta una tensione e un disagio del tutto evidenti. Vale la pena ricordare al sig. Frattale che le elezioni, di cui tanto si occupa con grande passione, sono fra un anno e mezzo, mentre i lavori per i sottoservizi sono in corso".
Continua la querelle tra il consigliere comunale de 'L'Aquila città aperta' Giorgio De Matteis e Gianni Frattale, presidente di Ance oltre che coordinatore di Asse Centrale Scarl, l'Ati che si è aggiudicato il primo lotto dei lavori per i sottoservizi.
De Matteis ha inteso replicare alle parole di Frattale che aveva risposto al suo allarme sulla tenuta degli edifici che affacciano sul cantiere dei sottoservizi con una nota durissima. "Si dà il caso - ha sottolineato il consigliere d'opposizione - che nel luogo che si chiama Consiglio comunale siedano consiglieri eletti dal popolo, che hanno il dovere e l'obbligo di occuparsi dei problemi della Città. Stia tranquillo Frattale, che questo faccio da tempo e questo continuerò a fare al di là dei suoi insulti gratuiti e delle sue stantie volgarità. Nel merito del problema debbo dire che la sua risposta lascia il tempo che trova, come quella del Presidente della Gran Sasso Acqua. Non a caso, infatti, ribadisco che a breve nella Seconda Commissione consiliare verrà affrontato questo delicato tema, alla presenza di coloro i quali hanno titolo a parlare: i tecnici del Comune, della Gran Sasso Acqua e delle Soprintendenza. In quella sede – conclude De Matteis - si affronteranno con serietà e senza sguaiatezza temi delicati e importanti per i cittadini e per L'Aquila stessa. Alle parole al vento di certi personaggi non va dedicato neanche un rigo di più, sembrerebbe quasi dare loro la patente di esistere".
A stretto giro, la nuova risposta di Gianni Frattale. "Ho già risposto a De Matteis, se ha voglia di intendere, in maniera dettagliata e sostanziale.
Sono pronto a smentire senza timore le sue accuse all’opera dei sottoservizi prive di fondamento tecnico, scientifico e persino di buon senso, in tutte le opportune sedi in cui vorrà confrontarsi seriamente".
"Mi aspetto che anche lui, per rispetto della sua funzione di consigliere, della città e per la sua stessa credibilità porti, nelle sedi nobili della politica, elementi seri e circostanziati sulle tesi catastrofiste che ha sostenuto", ha aggiunto Frattale. "Altrimenti le sue uscite sulla stampa saranno da ascrivere alla superficiale politica del ‘dice che’, viste le fonti insussistenti".
Dunque, l'ennesima stoccata: "Non mi occupo di elezioni come dice il nostro stizzito consigliere, professionista nell’alzare baruffe, ma leggo l’evidente disagio di chi ha indossato buona parte delle casacche in trenta anni di politica e non sa più dove collocarsi in vista delle prossime amministrative per non sparire dalla scena".