"Non c'è stato un solo giorno, anche durante la mia maternità, in cui io non mi sia occupata dell'Aquila e di tutte le questioni legate alla ricostruzione, anche di quelle di carattere amministrativo che non assurgono agli onori delle cronache. Tempo per le polemiche non ne ho, ho ottimi rapporti con tutti".
All'indomani della travagliata approvazione, da parte del consiglio comunale, del bilancio di previsione - arrivata sul filo di lana anche per via dei tempi lunghi con cui il Governo ha dato il via libera allo stanziamento dei trasferimenti che il Comune dell'Aquila aveva chiesto - il sottosegretario all'Economia Paola De Micheli minimizza quanto accaduto - il tira e molla tra amministrazione e Mef sull'entità del fondo di solidarietà - e nega ogni spaccatura tra Governo e giunta Cialente.
"Abbiamo fatto un lavoro di approfondimento" ha affermato la De Micheli, arrivata all'Aquila in mattinata per partecipare a Officina L'Aquila "e abbiamo preso le nostre decisioni, poi comunicate al Comune, nei tempi nei quali il Governo ha ritenuto e ha avuto gli elementi per poter decidere. Quando venni qui la prima volta come sottosegretario dissi che da parte mia c'era la massima disponibilità e confermo che non c'è stato un solo giorno, nemmeno nei nove mesi di gravidanza, in cui io abbia trascurato di occuparmi dell'Aquila".
"Oltre alle risorse stanziate" ha continuato il sottosegretario "non dimenticate che abbiamo un contignente di oltre 640 persone che lavorano qui stabilmnete e sono remunerate dallo Stato. Tensioni con il Comune? Io ho ottimi rapporti con tutti, sarà perché sono diventata mamma, sarà perché ho il privilegio di essere sottosegretario ma di tempo per le polemiche non ne ho. Fino a prova contraria penso di aver dato risposte a questo territorio e anche questa volta è stato così. Ribadisco che questo governo continua a essere molto impegnato sulla ricostruzione".