"Martedì 10 settembre il Consiglio comunale discuterà finalmente la nostra proposta, presentata lo scorso aprile, per contrastare il fenomeno della ludopatia e del gioco d'azzardo attraverso la limitazione dell'orario di funzionamento delle slot machines".
Si legge in una nota della Coalizione sociale che sottolinea come il nostro territorio sia interessato dal fenomeno in maniera preoccupante: "l'Abruzzo è la regione italiana con la raccolta pro-capite più alta (1767 €), la provincia dell'Aquila detiene il primato del numero di slot machine per numero di abitanti e nel territorio del comune dell'Aquila, nel 2017, sono stati spesi in giocate complessivamente 127,31 ml €, pari a 1833 € pro capite, più della stessa media regionale. Per questo sono più che mai urgenti atti concreti per limitare la diffusione del gioco d'azzardo e i danni da ludopatia, anche tenendo presente che è sulle amministrazioni locali che si ripercuotono i maggiori costi di intervento, con particolare riferimento alle prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione di persone e famiglie interessate".
Sulla falsariga di quanto adottato ormai da molti Comuni, Roma compresa, Coalizione sociale propone che venga emanata un'ordinanza che fissi l'orario di funzionamento degli apparecchi dedicati al gioco d'azzardo ovunque collocati dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e dalle 18,00 alle ore 23,00 di tutti i giorni, festivi compresi, prevedendo adeguate sanzioni in caso di violazione. "Lo scopo, con particolare riferimento agli orari di uscita dalle scuole, è quello di contrastare l'insorgere di abitudini collegate al gioco d'azzardo da parte degli studenti, e dare quindi un segnale forte di attenzione al fenomeno. Anche alla luce dell'ordine del giorno di contrasto al gioco d'azzardo approvato all'unanimità nel 2017, confidiamo che la nostra mozione, che mette in pratica alcune misure concrete, venga approvata all'unanimità per passare dalle parole ai fatti".