E' tornato a riunirsi stamane il Consiglio comunale dell'Aquila, su piattaforma digitale.
Il presidente del Consiglio Roberto Tinari, poco prima dell'avvio dei lavori, ha comunicato di aver predisposto lo studio sulla valutazione del rischio in relazione all'emergenza Covid-19 in ambito lavorativo: "a brevissimo - ha assicurato - cominceremo con le riunioni delle Commissioni in presenza e quanto prima con il Consiglio comunale in presenza, compatibilmente con le disposizioni degli organi preposti alla sicurezza".
Una mossa tardiva per alcuni consiglieri comunali, tant'è vero che stamane il capogruppo di Articolo 1 Giustino Masciocco e il capogruppo di Italia Viva Paolo Romano hanno inscenato una forma di protesta presentandosi nell'aula consiliare di Villa Gioia da dove, seduti ai propri banchi, hanno partecipato ai lavori.
L'assise ha approvato quattro provvedimenti di materia urbanistica, illustrati dall’assessore alla Pianificazione Daniele Ferella. Si tratta, in particolare, della localizzazione di un intervento costruttivo nell’ex sub comparto Peep in località Genzano di Sassa, afferente la realizzazione di un fabbricato monofamiliare (la proposta deliberativa è stata approvata con 19 voti favorevoli e 8 di astensione); della cessione, da parte di soggetto privato, di un’area, per complessivi circa 900 metri quadri, da destinare a parcheggio a servizio della chiesa parrocchiale di San Mario nel quartiere della Torretta, con trasferimento della potenzialità edificatoria su altre aree di proprietà dello stesso proponente, ricadenti nel medesimo lotto, senza 'incremento dell’indice di edificabilità' (22 voti favorevoli, 4 di astensione) e di due permessi a costruire in deroga riferiti a lavori di demolizione e ricostruzione. Nel primo caso si tratta del pensionato studentesco di proprietà delle Suore Zelatrici del Sacro Cuore “Ferrari” e nel secondo di un’unità strutturale, entrambi situati in centro storico e gravemente danneggiati dal sisma del 2009. Il primo provvedimento ha ottenuto 26 voti favorevoli e 1 di astensione, il secondo 20 voti favorevoli e 8 di astensione.
Via libera dell’assemblea, infine, in ordine ad un provvedimento regionale di autorizzazione per il mutamento di destinazione e alienazione di un’area ricadente del demanio di Roio. La proposta deliberativa, che è stata presentata dall’assessore con delega agli Usi civici Fabrizio Taranta, ha ottenuto 20 voti favorevoli e 6 di astensione.