Nei giorni scorsi, NewsTown ha dato voce ai commercianti operanti sulla statale 17 e sulla statale 80 che denunciano un crollo del fatturato dovuto alla nuova viabilità introdotta dal Comune in prossimità del casello autostradale a seguito della realizzazione della bretella di collegamento tra le due arterie [qui e qui].
Ebbene il capogruppo di Italia viva in Consiglio comunale, Paolo Romano, chiarisce che "devono e possono essere alleggeriti i disagi che lamentano le attività commerciali". In attesa dell’installazione di dissuasori di velocità e di una più consona illuminazione che comprenda anche gli attraversamenti pedonali in sicurezza, "la soluzione ai disagi dei commercianti durante la fase dei cantieri e quella di sperimentazione della nuova viabilità viene offerta dalla Legge regionale n. 32/2019 - spiega Romano - che prevede un adeguato ristoro per coloro che hanno subito un sensibile calo di clientela e fatturato, riconoscendo 'il disagio economico subito dalle micro e piccole imprese commerciali e artigiane derivante dall'apertura di cantieri per la realizzazione di opere pubbliche che impediscono le normali attività imprenditoriali'".
Si tratta di misure di sostegno e compensazione "che coprirebbero anche le eventuali spese straordinarie sostenute e documentabili per la prosecuzione delle attività come può essere l’apposizione di nuove insegne verticali che ne segnalino più chiaramente la presenza, una delle richieste che mi pare fosse stata avanzata al Comune dai commercianti", aggiunge Romano.
Ricorderete che la legge fu votata all'unanimità dal Consiglio regionale nell'agosto 2019: "Da questo momento - annunciarono il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri e il vice presidente vicario Roberto Santangelo - tutte le micro e piccole attività commerciali o artigiane che riceveranno un danno economico per mancato incasso causato da un cantiere pubblico o un cantiere privato finanziato con fondi pubblici vedranno riconoscersi un ristoro, dunque un sostegno concreto per superare il momento di criticità".
Per il 2019 era stato previsto un primo fondo pari a 400mila euro, utile a coprire tutto il territorio regionale: "per le annualità successive interverremo con la finanziaria", promisero Sospiri e Santangelo.
Dunque, Romano chiede al sindaco Pierluigi Biondi, al vice sindaco Raffaele Daniele e all’assessore Vito Colonna di usufruire di questa possibilità "e dunque di pubblicare un avviso finalizzato alla presentazione delle istanze per le misure di sostegno che saranno erogate dalla Regione al Comune una volta espletati i controlli. È incredibile come a volte si abbiano a disposizione tutti gli strumenti per superare una difficoltà ma non si abbiano le capacità di saperli usare".
Paolo Romano auspica, inoltre, che presto vengano affrontate almeno altre due questioni: "il completamento del terminal, ora più che mai necessario, il cui progetto è chiuso nei cassetti dell’assessorato alle Opere Pubbliche a causa di diatribe mai sanate all’interno della Giunta comunale e una adeguata messa in sicurezza della viabilità, dunque della pavimentazione, di via Salaria Antica Est, interessata negli ultimi giorni anche dal passaggio della fibra ottica che ha peggiorato ulteriormente, semmai fosse ancora possibile, le condizioni del manto stradale. Non si tratta di una arteria di solo collegamento con il quartiere di Pile, ma di collegamento con servizi pubblici nodali della città, quali il Tar, il Catasto, l’Anas, la Regione Abruzzo e la frequentatissima scuola elementare di Pile; servizi che già prima producevano un flusso veicolare importante, ma che ora lo vedono quasi raddoppiare proprio a causa dei lavori di realizzazione della bretella".