Venerdì, 12 Settembre 2014 12:12

Sottoservizi, consegnato progetto. Di Benedetto: "Avvio lavori in un mese"

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Si stringono i tempi attorno all'avvio della "grande opera aquilana": la realizzazione del tunnel dei sottoservizi in centro storico (e non solo), infrastruttura che rappresenta, con i suoi 80 milioni di euro, il più grande appalto del post-sisma. Ci eravamo lasciati con l'intervista di NewsTown al presidente di Gran Sasso Acqua (stazione appaltante del progetto) Americo Di Benedetto, che aveva spiegato i motivi dei ritardi nella partenza dei lavori e fornito i dettagli dell'operazione.

La novità, rispetto a qualche settimana fa, è che il progetto esecutivo dei lavori verrà depositato in giornata, come ha rivelato lo stesso Di Benedetto: "Oggi verrà consegnato il progetto esecutivo - dichiara il presidente di Gsa a NewsTown - ora la palla passerà alla validazione, che dovrà esprimersi entro un massimo di 30 giorni". Il progetto per i sottoservizi deve essere infatti validato da una società abilitata alle valutazioni di progetti per opere pubbliche. Si tratta di una procedura obbligatoria per appalti superiori a 20 milioni di euro. La società in questione, che ha vinto un bando di gara indetto dalla stessa Gsa, sarà la Rina Check Srl, una delle cinque società in Italia abilitate a validare la progettazione di grandi opere pubbliche.

Dunque, se la validazione del progetto avrà un esito positivo, entro circa un mese dovrebbero partire realmente i lavori al cantiere. Asse Centrale Scarl, la consortile che realizzerà i lavori, sta costruendo in questi giorni il suo quartier generale, tra la chiesa di San Silvestro e Viale Duca degli Abruzzi. I lavori dovrebbero partire da quattro direttrici: via Castello, via Sallustio, Santa Maria di Farfa-San Bernardino e Villa Comunale.

I condizionali, naturalmente, sono d'obbligo, perché ci sono già stati alcuni intoppi durante la stesura del progetto e perché, come vi abbiamo raccontato, ci sono ancora nodi da sciogliere, come quelli riguardanti Enel ed Enel Gas, che non vogliono accollarsi i costi di by pass dei servizi, necessari ad evitare l'interruzione del servizio durante i lavori. A questo aspetto starebbe lavorando l'assessorato comunale presieduto da Pietro Di Stefano.

Un altro problema, inoltre, potrebbe potenzialmente essere rappresentato dalle grane giuridiche. E' infatti del 4 agosto scorso l'ispezione delle forze dell'ordine nei locali di Gsa e l'invio di alcuni avvisi di garanzia, in seguito a un esposto in procura per turbativa d'asta.

Ultima modifica il Venerdì, 12 Settembre 2014 13:30

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