Martedì, 15 Settembre 2015 19:40

Variante Sud, ex assessore e ex vice sindaco Poggio Picenze: "Quali sono le esigenze della Regione?"

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Continua a far discutere il progetto Anas della Variante Sud.

Pubblichiamo, di seguito, una nota scritta dall'ex assessore all'Urbanistica del Comune di Poggio Picenze. Lucio De Bernardinis. e dall'ex vice sindaco del paese, Luca Frittella, in risposta a un articolo pubblicato dalla testata on-line Abruzzo Web.

"Visto l’articolo uscito su AbruzzoWeb il 14 settembre" scrivono i due ex amministratori "dove si dichiarano le posizioni assunte al tavolo tecnico del 10 settembre scorso - tavolo convocato dal Consigliere Regionale Pierpaolo Pietrucci - l’ex Assessore all’urbanistica del Comune di Poggio Picenze Lucio De Bernardinis e l’ex Vicesindaco Luca Frittella, che hanno lavorato per raggiungere lo storico obiettivo di ottenere una Variante Sud anche per il Comune di Poggio Picenze (liberando in tal modo il territorio comunale abitato dal rischio di un passaggio di una strada statale classificata C1, ossia strada extraurbana a scorrimento veloce, vale a dire una superstrada), sentono il dovere di far presente alcuni aspetti".

"Abbiamo finalmente conosciuto la posizione del nostro sindaco Gialloreto, che finora, aveva sempre e solo lasciato intendere la sua contrarietà al passaggio del tracciato a sud del paese di Poggio dicendo di volersi esprimere solo dopo aver visto il progetto Anas. Tale progetto, presentato al tavolo del 10 settembre, prevedeva un viadotto ed una galleria di circa 700 metri che sono risultati, agli occhi del sindaco, mostruosi ed inaccettabili".

"Vorremmo solo sottolineare alcuni aspetti importanti che riteniamo imprescindibili, preliminari al merito.  Il primo è che attendiamo che il sindaco, avendo oggi contezza del progetto, convochi immediatamente una riunione del consiglio comunale, visto che ad oggi esiste una delibera di consiglio, votata all'unanimità, favorevole al tracciato a sud di Poggio (e dunque contraria al passaggio sulla s.s.17)".

"Restiamo al contempo stupiti perché, a nostro parere, un buon amministratore avrebbe dovuto, prima di esprimere il proprio parere ad un tavolo pubblico, richiedere preventivamente un confronto col suo consiglio e, più cautamente, chiedere all'Anas, ora più che mai, quale progetto è previsto sulla s.s.17 per il paese. Dato che, a tutt'oggi, è ancora ignoto poiché il passaggio dell'asse viario insisterà sulle case dei poggiani, contigue alla strada. Quanto sarà impattante su Poggio Picenze l’ammodernamento dell’attuale s.s.17?".

"A nostro modesto avviso solo dopo aver fatto questi doverosi passaggi istituzionali il sindaco Gialloreto avrebbe dovuto e potuto esprimere un assenso o un diniego al progetto presentato al tavolo regionale. E solo dopo aver comparato le due ipotesi progettuali (nuovo tracciato a sud di Poggio e tracciato sulla attuale s.s.17) con i relativi costi e benefici, avrebbe correttamente potuto dare il proprio contributo per individuare la scelta migliore per la sua cittadinanza".

"Concludiamo dicendo che non riusciamo ancora a cogliere nemmeno quali siano le esigenze espresse dalla regione Abruzzo".

"Infatti, se da un lato si parla di una strada a scorrimento veloce, per ridurre i tempi di percorrenza Aq/Pe a 50 minuti, e si critica aspramente il tratto di San Pio delle Camere (che prevede una serie di rotatorie che rallentano la viabilità), dall'altro si sponsorizza il ritorno della Variante Sud dell'Aquila sull'attuale s.s.17. Ipotesi che, necessariamente, richiederà una serie copiosa di svincoli e complanari per la messa in sicurezza degli accessi presenti nel tratto Petogna /Poggio Picenze /Barisciano. Dunque, se realizzata in base a questo secondo progetto, la nuova strada non sarà a scorrimento veloce!".

"Vorremmo capire, vista l' incompatibilità delle due posizioni, dove stia la verità e per quanto ci riguarda ribadiamo la nostra richiesta, che rivolgiamo al nostro sindaco, di convocare al più presto e con urgenza un consiglio comunale straordinario".

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