Il presidente del Centro turistico Gran Sasso (Cgts), Umberto Beomonte Zobel, ha rimesso il proprio incarico nelle mani del sindaco dell'Aquila Massimo Cialente. A dare notizia delle dimissioni del numero uno della municipalizzata sulla montagna aquilana è Il Messaggero in edicola stamane.
La decisione è maturata a causa di uno "stallo del piano industriale, la difficoltà a lavorare senza una struttura fissa e il personale non a tempo pieno", come afferma lo stesso Zobel.
Il presidente dimissionario sarebbe anche fortemente risentito del non coinvolgimento del Ctgs nelle consultazioni del vice presidente della Regione Giovanni Lolli, che sta cercando una mediazione con il cartello delle associazioni ambientaliste sullo sviluppo del Gran Sasso e la costruzione del nuovo impianto delle Fontari.
L'addio di Zobel arriva in un momento critico - ormai piuttosto cronico, a dir la verità - del dibattito sullo sviluppo economico e turistico della montagna aquilana. Non è ancora noto chi prenderà il suo posto sullo scranno del Ctgs. (m. fo.)