Di trasferte così quest'anno ce ne saranno due: Rieti ed Avezzano. Vicine, contro un avversario temibile e con quel gusto da 'esodo' di trasferta in serie D: di certo più semplice delle mete più lontane in Lega Pro fatte di tessere del tifoso, "+1", prevendite obbligatorie eccetera.
E' anche per questo che domani una parte (non tutti, la maggioranza andrà con mezzi privati), di tifosi rossoblù prenderà il treno delle 12:05 in direzione Rieti, sfidando molto probabilmente anche condizioni meteo avverse. Ma vuoi mettere una trasferta in treno... Lo stadio "Centro Italia" - che col suo nome richiama direttamente il terribile terremoto avvenuto nella provincia - è a circa 2km dalla stazione, insomma raggiungibile con una passeggiata leggermente impegnativa.
Si diceva il terremoto. Di certo si giocherà in un clima di grande rispetto per quanto accaduto nelle vicinanze, anche in considerazione della raccolta fondi che il gruppo ultras dei Red Blue Eagles sta portando avanti per le zone terremote.
E proprio nello stadio Centro Italia (10mila posti in tutto) dovrebbe essere aperto, destinato ai circa 400 tifosi aquilani, il settore ospiti, situato in una delle due curve. Per chi vuole il bigietto subito (10euro il costo) per evitare evenutali lungaggini allo stadio, è attiva la prevendita presso il MultiSevice di Marco Tursini al Centro commerciale "i quattro cantoni".
"E' bello percepire entusiasmo - afferma a NewsTown il Presidente del Supporters' Trust L'Aquila Me' Marco Mancini - d'altronde un campionato di vertice in Serie D potrebbe regalare più emozioni di una stentata salvezza in Lega Pro. Speriamo che questo campionato di vertice effettivamente ci sia e possano esserci altre trasferte come questa. Perché L'Aquila è una piazza che vive di ondate di entusiasmo. Intanto domani dovremmo giocare in casa. L'obiettivo come noto è andare via da questa categoria, ma intanto domani è vietato perdere".
Certo questa non è stata una settimana tranquilla per la società dell'Aquila calcio: prima il problema con le utenze ed i canoni d'affitto non pagati, poi la questione delle 300mila euro d'Iva sempre non pagate con conseguente sequestro di beni. La società ha rassicurato parlando di una veloce risoluzione in corso di tutti i problemi.
Su tutto, si attendono esiti sulla questione convenzione con il Comune per la gestione del nuovo stadio, asso nella manica di questa stagione, intorno al quale il Mister Massimo Morgia ha fondato il suo progetto. Il Suppoers' Trust ha già denunciato la preoccupazione che il temporaneo possa diventare definitivo e lo stadio - ora che è aperto - resti a lungo così, incompiuto, senza gli altri lavori necessari da fare.
Dal punto di vista della squadra, Morgia tornerà al suo 3-4-3 dopo la parentesi del 3-5-2 attuata a Foligno, causa assenze. Nella linea difensiva a Rieti tornerà Pepe accompagnato da due tra Gagliardini, Sembrino e Pupeschi. In attacco solito ballottaggio tra Bonvissuto e Ganci con il primo favorito per cominciare. Ovviamente ci sarà anche Minincleri l'autore di tutti i gol dell'Aquila calcio realizzati finora.