La cosa più importante era trovare i primi tre punti nel nuovo stadio e L'Aquila di Mister Morgia c'è riuscita, oggi, contro un modesto Lanusei, che pure domenica scorsa aveva battuto il Rieti, una delle favorite (che poi oggi ha demolito l'Ostia).
I rossoblù dopo un inizio timido, hanno regolato la questione con un gol di Russo a fine primo tempo che ha segnato anche lo sblocco, importante, dell'attaccante. Che si è ripetuto poco dopo, ad inizio ripresa, quando ha segnato il primo gol su palla attiva sotto la Sud del nuovo stadio.
Dopo aver trovato un fortunoso 2-1 da parte del Lanusei grazie ad una deviazione, ci ha pensato Minincleri a fissare il risultato sul 3-1 e mandare a casa contenti gli aquilani.
Perché il clima in cui è iniziata la gara non era certo dei più tranquilli, con l'esplicita contestazione della tifoseria alla società ("Lasciate") e finita poi con lo sfogo di Mister Morgia in sala stampa che ha reclamato a gran voce la necessità di un clima più tranquillo allo stadio intorno alla squadra e denunciato l'assenza della società al "Gran Sasso-Acconcia: "Non abbiamo un gruppo abbastanza forte da reggere situazioni come queste - ha affermato Morgia - l'ho detto dall'inizio. C'è un continuo rincorrersi di tensioni. Non fa bene, voglio unione di intenti".
Con l'odierna vittoria, L'Aquila accorcia in classifica, arrivando a quattro punti dalla vetta, visto la sconfitta della capolista Arzachena a Monterosi. Per l'Avezzano seconda sconfitta consecutiva a Nuoro. Insomma tutti segni che il campionato è lungo ed appena cominicato ed è presto per capire gerarchie e parlare di promozione.
IL TABELLINO
L'AQUILA CALCIO: Farroni, Pepe, Sembroni, Diktevicius, Esposito, Sieno, Minincleri, La Vista (12′ st Brenci), Russo (32′ st Ganci), Zane, Valenti (26′ st Bartoccini). A disp.: Rosano, Pupeschi, Di Crosta, Arboleda, Pietrantonio, Faal. All. Massimo Morgia.
LANUSEI: Recalchi, Bonu, Contu, Sini, Cocco, Camilli (21′ st Ahmed Kadi), Floris, Delrio (1′ st Ianni), Papini, Ladu, Aloia (1′ st Cavallaro). A disp.: Trini, Usai, Pisanu, Curreli. All. Gianluca Hervatin.