Domenica, 05 Ottobre 2014 20:07

Teramo-L'Aquila le pagelle dei rossoblù. Sandomenico il migliore

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Zandrini, 7: Sicuro su tutti i palloni, decisivo al 64' quando si oppone al difficile tiro di Di Paolantonio.

Maccarrone 7: Non fa affatto rimpiangere Pomante. C'è davvero poco spazio per Lapadula.

Zaffagnini 7: ordinato e senza sbavature. Quando entra Petrella la situazione si fa più difficile ma anche in 10 il Teramo non passa tra il muro centrale dei rossoblù. A fine partita la sua faccia è un mix di rabbia e soddisfazione. A L'Aquila ci tiene.

Pedrelli 6,5: non deve essere facile giocare sempre fuori ruolo nonostante la sua notoria duttilità. Ma l'ex Ischia ha foga, spinge e non si risparmia mai. Ci prova pure da lontano, affondando sulla sua fascia sinistra.

Scrugli: 7,5: Il calabrese sta crescendo e dimostra di gara in gara un'attitudine sempre più offensiva. Non sbaglia anche nella fase difensiva, per tratti della partita risulta molto dinamico. Se dovesse raggiungere la continuità, questo, potrebbe essere il suo campionato.

Corapi 7: Corapi è Corapi, Il folletto tornato metronomo davanti la difesa al posto di Perpetuini, è un punto fermo per la squadra. Fortunatamente oggi non si è dovuto battere da solo anche in fase offensiva, come successo ad Ascoli. Perché la squadra è cresciuta, finalmente.

Del Pinto 6,5: Lotta come un leone perché sa che questa è la sua partita, aquilano che vuole la vittoria nel derby. Indossa il numero 10 e puoi trovarlo in ogni parte del campo senza rispiarmarsi. Non gli riesce tutto come l'anno scorso, sbaglia qualche passaggio.

Mancini 4: Un fallo così stupido semplicemente non ci se lo può aspettare da un giocatore di esperienza come lui. Rischia di far perdere il match alla squadra. Fino all'inutile fallo di mano non se l'era cavata male.

Zappacosta (dal 65' al posto di Corapi) 7: buona prova in mezzo al campo. In dieci assicura ordine ed idee alla squadra che inizia ad essere leggermente stanca. Buon esperimento.

Di Mercurio 6,5: entra al posto di Scrugli e fa il suo dovere

Ceccarelli (dal 78' al posto di Sandomenico) n.g.

Pacilli 7: un grande primo tempo con giocate di categoria superiore. La squadra lo cerca e lui gli da fiducia portando palla e assicurando imprevedibilità. Cala nel secondo tempo perché non ce la fa più col fiato. E' l'uomo che nell'arco della stagione portrebbe fare la differenza.

Sandomenico 8: Dove 'San' sta per santo. Sasà è imprendibile e regala il primo gol d'attacco ai tifosi aquilani. Ma stavolta oltre che veloce e fantasioso è anche cattivo e la mette dentro. Il suo è un gran gol, da attaccante vero. Azzeccata la mossa di Zavattieri che lo preferisce a Ceccarelli.

Perna 6,5: Questa volta Perna c'è. E' dentro il gioco e sfiora due volte il gol lottando a sportellate di testa nell'aria avversaria. In ripresa.

Zavettieri 7,5: L'Aquila è apparsa motivata, offensiva e con l'atteggiamento giusto. Zavettieri ha cambiato poco o nulla a livello tattico (a parte l'esperimento Zappacosta). Il nuovo mister però aveva annunciato durante la settimana un lavoro di tipo psico-fisico dichiarando di voler esaltare maggiormente le capacità dei singoli. Sembra essergli riuscito. La squadra è stata "efficace" aggettivo ripetuto più volte in conferenza stampa. Tutto starà nel confermare quanto visto a Teramo. Ha ereditato - parole sue - un gruppo sano e ben preparato atleticamente. Nella vittoria di oggi c'è anche il lavoro dell'ex Pagliari.

 

Ultima modifica il Domenica, 05 Ottobre 2014 20:33

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