Zandrini 7,5: A cinque minuti dal termine compie un vero e proprio miracolo su Ferretti che vale tanto quanto il gol di Sandomenico. Riscatta completamente l'errore di Pontedera col Tutocuoio. Insindacabile.
Pedrelli 7,5: Tra i migliori. Schierato per la prima volta nella sua posizione naturale di terzino destro a causa della squalifica di Scrugli, non sbaglia una palla ed è prorompente anche in fase di spinta. Quando Zavettieri lo rimette a sinistra dopo l'uscita di Karkalis, l'ex Ischia fa bene uguale e nei minuti finali è essenziale per amministrare e ripartire. E' lui dalla sinistra a mettere all'85' la palla giusta sulla testa di Perna. Favoloso.
Karkalis 7: Zavettieri lo manda in campo a sorpresa al posto di Di Mercurio e il giovane Pescarese per alcuni aspetti sorprende per quanto si fa trovare pronto e sicuro sulla sinistra. Maturo.
Di Mercurio: (dal 35' s.t.) n.g.: Contribuisce a resistere nel finale
Zaffagnini 7: Il Zaff non ne sbaglia più una ed ha ripreso a giocare con la serenità e la precisione che lo contraddistingue. Con lui lì dietro non si passa. Stiloso.
Maccarrone 6,5: Dopo Teramo offre continuità e sicurezza, senza far rimpiangere capitan Pomante. Colosso.
Corapi 7: Nel primo tempo appare come un po' sacrificato ad un ruolo secondario, forse troppo arretrato, e commette anche qualche errore non da lui. Sale nella ripresa quando non c'è più Pacilli: recupera e nasconde palloni agli avversari, inventa e lancia con numeri alla Totti, difende palla e vola per prendersi la punizione quando è necessario. Con il suo finale è tra gli artefici della vittoria. Artista.
Pacilli 6: prova le sue giocate, spazia da destra a sinistra con molta libertà. Si intende con Sandomenico e il tandem potrebbe riservare altre piacevoli iniziative. Oggi però non incanta perdendosi un po' in mezzo al campo senza trovare efficacia. Da rivedere.
Ceccarelli (dal 20' st) 6,5: Entra al posto di Pacilli e subito cerca il gol salntando l'uomo ed entrando in aria di rigore. Putrtroppo continua a non avere fortuna nel trovare lo specchio della porta. Contribuisce insieme a tutta la squadra nel sacrificarsi fino alla vittoria. Vivace.
De Francesco 6,5: All'esordio da titolare il ragazzo subisce un po' l'emozione e pecca di qualche imprecisione. Anche lui però lotta correndo come un matto in mezzo al campo e dando tanta quantità. Carattere.
Zappacosta 6 (dal 24' del s.t.): succede a De Francesco nel solito momento difficile della gara (come a Teramo). Viene chiamato per dare ordine e spunti mentre la Lucchese morde. Ci riesce in parte. Necessario.
Del Pinto 6: Non gli escono più tutte le magie dell'anno scorso. Nulla da ridire sull'impegno, la quantità e la fase di incontro verso l'avversario ma su quella propositiva sbaglia spesso quando la passata stagione segnava. Tornerà.
Perna 6: Voto di incoraggiamento. Sbaglia un altro gol importante al 85', ma resta comunque più presente nella partita rispetto alle prime gare. Prova più volte a giocare con le spalle alla porta: ci riesce con efficacia pari al 50% di quello che faceva De Sousa l'anno scorso.
Sandomenico: 7,5: Senza di lui semplicemente mancherebbe il terminale che la butta dentro. Invece Sasà ci ha preso gusto ed adesso segna e non solo. Sembra colui che riesce a dare più vivacità negli ultimi metri. L'Aquila sta puntando su di lui. Fondamentale.