Dopo cinque vittorie di fila, a partire da dicembre, L'Aquila ha avuto "un momento di flessione" come ha ammesso in conferenza stampa l'allenatore Nunzio Zavettieri.
Ma L'Aquila è lì, al quarto posto a cinque punti dalla prima. Sabato alle 14:30 allora potrebbe essere l'occasione del riscatto contro la prima della classe:" Lo dicono i numeri - analizza il tecnico rossoblù - l'Ascoli è la squadra più forte. Per questo quella di domenica è la partita più bella che ci potesse capitare perché è la più difficile, a prescindere da quello che sarà il risultato".
L'Aquila calcio ha indetto la "giornata rossoblù". Allo stadio Tommaso Fattori ci si aspetta una presenza importante del pubblico aquilano e molti saranno i tifosi che da Ascoli verrano a supportare i bianconeri nel capoluogo abruzzese.
Della partita sarà sicuramente Mario Pacilli, che dopo essere stato in procinto di partire proprio per Ascoli - e per questo messo fuori squadra - è stato reintegrato già contro il Gubbio e sarà regolarmente in campo sabato.
"Il caso Pacilli è chiuso" ha affermato in conferenza stampa il direttore generale rossoblù Ugo Mastropietro, "Mario vuole rimanere all'Aquila".
Tornando alle vicende tecniche secondo mister Nunzio Zavettieri il calo della squadra dal mese di dicembre è in parte "fisiologico" mentre dopo la pausa natalizia è stato anche dovuto al "poco lavoro svolto sul campo" a causa delle difficili condizioni atmosferiche.
Ma non solo: "Senza cercare alibi - ha continuato il tecnico - forse c'è mancata anche un po' di tranquillità oltre ad avere avuto un po' di sfortuna come ad esempio per l'infortunio di Pomante nel pre partita con l'Ancona".
Poi Zavattieri ha analizzato a freddo la partita di Gubbio: "Non mi è piaciuto l'atteggiamento della squadra che pure aveva iniziato bene nei primi dieci minuti di gioco. Bisogna anche dire che il grosso delle occasioni del Gubbio sono state frutto di nostri errori e questo è un rammarico. Forse non abbiamo avuto tempo per rinfrescare il 4-3-3. Ci tengo a sottolineare pure che il potere avversario ha fatto tre parate molto importanti".
Ma ormai Gubbio è passato e si pensa allo scontro di vertice di sabato. Oggi la squadra ha sostenuto finalmente un "buon allenamento" e mercoledì disputerà anche una partita a porte chiuse contro la Beretti sul campo del Fattori.
Per quanto riguarda gli infortuni di Gubbio per Del Pinto, per fortuna, si tratta solo di una forte contusione che smaltirà sfruttando, per così dire, il turno di squalifica rimediato con l'ultimo cartellino giallo in terra Umbra.
Pacilli, uscito sabato scorso dal campo per una forte pallonata alla testa che lo ha leggermente stordito, sta benone.
L'ultima parola poi la dirà anche il pubblico, chiamato da più parti a raccolta per sostenere la squadra nella partita -finora - più importante dell'anno.
MERCATO
Intanto continua il mercato dell'Aquila calcio. Sembra ormai cosa fatta per il passaggio in rossoblù del centrocampista serbo (classe 92') in forza al Forlì Marco Djuric. Mentre è sempre più vicino anche l'attaccante Demiro Pozzebon.
In uscita invece Di Mercurio è stato appena ceduto al Melfi.