Sono state presentate ieri in conferenza stampa le tre figure di riferimento del tradizionale corteo storico che attraverserà le vie del centro il 28 agosto, in quello che da sempre è il momento più importante della Perdonanza Celestiniana.
Diverse le novità, che riguardano soprattutto il percorso del corteo e il recupero della realtà storica, di cui vi avevamo parlato un mese fa con un'intervista allo storico Walter Cavalieri, del Comitato Perdonanza.
Quella che fino allo scorso anno era la Dama della Bolla, quest'anno si chiamerà Dama del Perdono: la prescelta è Alessia Ciuffetelli, 19 anni neodiplomata: “In questo periodo cruciale per la città è un grande onore per me ricoprire questo ruolo” afferma un po' emozionata di fronte alle tante telecamere presenti. La Dama del Perdono sarà affiancata dal Giovin Signore: Maurizio Vinciguerra, 27 anni, già figurante del corteo durante alcune precedenti edizioni. La terza figura, quella di Dama della Croce, è Alessia Langella, 21 anni, studentessa della facoltà di Lettere dell'Aquila: “E' una grande emozione, non mi aspettavo di essere scelta. La città è in un momento particolarmente difficile, non si vedono grandi progressi. E' un ruolo il mio che non si fa per se stessi, ma per la città, ancora profondamente segnata dal terremoto”. Anche Alessia Langella ha sfilato come figurante in ben otto edizioni. 20 le domande pervenute per partecipare alle selezioni per il ruolo della Dama del Perdono, 6 quelle per il Giovin Signore e 14 quelle per la Dama della Croce. In 90, invece, hanno chiesto di far parte del corteo storico nel ruolo di figuranti.
Presenti all'incontro il sindaco Massimo Cialente, l'assessore alle Opere pubbliche e vice presidente del Comitato Perdonanza Alfredo Moroni, Giovanna Di Matteo e Luciana Cucchiella membre del Comitato Perdonanza.
“Il Comitato ha fatto davvero un gran lavoro” afferma il Sindaco “questa sarà una Perdonanza contrassegnata da un rigoroso recupero storico della manifestazione”. Infatti, per la prima volta a portare la Bolla di Celestino V sarà l'autorità municipale, nella persona del capo della Polizia Municipale dell'Aquila Eugenio Vendrame, che la porterà in corteo dalla sede del Comune in Piazza Palazzo fino alla Cattedrale di San Massimo in Piazza Duomo, per poi consegnarla all'autorità religiosa che ne darà lettura all'interno della Basilica di Santa Maria di Collemaggio.
A proposito di Collemaggio, questa edizione della manifestazione celestiniana sarà contrassegnata dall'interdizione all'ingresso della Basilica, come deciso dall'amministrazione comunale due settimane fa: “Realizzeremo un percorso di accessi controllati alla Chiesa” dichiara durante la conferenza stampa Moroni “certo, avremo difficoltà maggiori con la chiusura della Basilica, ma tutto andrà per il meglio”. Tutti gli spazi accessibili della Basilica verranno messi in sicurezza. Per quanto riguarda la viabilità, Moroni ha annunciato che da domani saranno a disposizione i camminamenti dal Terminal “Natali” fino alla Villa Comunale e alla Basilica di Collemaggio. Inoltre sarà a disposizione l'intero parcheggio auto del terminal per cittadini e visitatori. Saranno aperti fino all'una di notte anche i servizi pubblici di Viale Ovidio e di Piazza Palazzo: “Sarà una Perdonanza sobria ma densa di contenuti”, chiosa Moroni.
Appuntamento dunque a domani, quando l'accensione del Fuoco del Morrone in Piazza Palazzo darà il via alla 719esima Perdonanza Celestiniana.