Si arricchisce di un altro capitolo l'inchiesta Earthquake [leggi l'approfondimento] che, ad ottobre 2016, aveva portato all'arresto di 7 persone tra pubblici ufficiali ed imprenditori impegnati nella ricostruzione post-sisma dei comuni di Bussi sul Tirino (Pescara) e Bugnara (L'Aquila): infatti, altre 8 persone sono finite sul registro degli indagati.
Si tratta di imprenditori laziali e tecnici locali accusati, a vario titolo, di corruzione, turbata libertà degli incanti, falso e sostituzione di persona; in totale, gli indagati sono 15.
Il Gip Gianluca Sarandrea ha firmato anche un provvedimento di sequestro di 3 immobili tra Pescara e Silvi Marina, già eseguito, individuati come profitto della corruzione di un pubblico ufficiale. L'indagine è condotta dai pubblici ministeri Annarita Mantini e Mirvana Di Serio e ha già portato alla condanna di un imprenditore che ha scelto di patteggiare la pena dopo aver rivelato di aver dovuto versare delle "mazzette" per aggiudicarsi la gara d'appalto per la ricostruzione di una scuola.