Venerdì, 14 Marzo 2014 12:11

Usra, ancora polemiche sulle consulenze. Cosa sta accadendo?

di 

Non è la prima volta che l'Ufficio speciale per la Ricostruzione dell'Aquila finisce al centro delle polemiche per consulenze da migliaia di euro decise da Paolo Aielli a sostegno del lavoro svolto dall'ufficio istituito dall'allora ministro Fabrizio Barca.

Se ne parla - di nuovo - perché nei giorni scorsi, sul sito dell'Usra, sono stati pubblicati due avvisi di selezione per titoli di un "esperto di particolare e comprovata specializzazione in diritto pubblico e amministrativo" e di due "esperti di particolare e comprovata specializzazione in materia finanziaria e di contabilità pubblica". Decisione che avrebbe scatenato dei malumori.

Gli avvisi - pubblicati il 6 marzo - scadono il 18 del mese. Tra qualche giorno, insomma. La determinazione che indice le procedure selettive è la numero 60 del 5 marzo. Si legge: "Per consentire la prosecuzione dei compiti affidati all'Ufficio speciale è assolutamente necessario e imprenscindibile che gli esperti selezionati inizino la propria attività di collaborazione immediatamente allo scadere dei contratti in essere, senza soluzione di continuità, e per un periodo continuativo fino al 30 settembre 2015". Considerata "l'imminente scadenza dei contratti in essere con il consulente giuridico nonché con i consulenti contabili dell'Ufficio speciale".

In altre parole, non si tratterebbe di assumere altre professionalità a supporto di quelle già impiegate. Al contrario, alla scadenza di alcuni contratti di consulenza, sono stati pubblicati degli avvisi per selezionare esperti che possano proseguire attività considerate necessarie all'Ufficio speciale. In effetti, nella sezione "Amministrazione trasparente" del sito dell'Usra, alla pagina "Consulenze e collaboratori", si scopre che ci sono 4 contratti in scadenza in data 25 marzo. Giungono a termine due contratti di collaborazione coordinata e continuativa in materia finanziaria e di contabilità pubblica, un contratto di collaborazione coordinata e continuativa giuridica e legale ed un contratto di collaborazione coordinata e continuativa per attività di progettazione e controllo. Compenso dei contratti: 40mila euro annui.

Insomma, gli avvisi pubblicati sul sito in data 6 marzo andranno a selezionare per titoli tre consulenti che subentreranno alle collaborazioni in scadenza. Con lo stesso stipendio annuo. E con le stesse funzioni. Difficile dire se verrà istruito un avviso per sostituire anche il contratto di attività di progettazione e controllo. Ad oggi, non è previsto. E' semplice immaginare, invece, che i tre consulenti in scadenza presenteranno di nuovo domanda per proseguire il loro lavoro nell'Ufficio speciale. Come giusto, tra l'altro.

C'è soltanto una clausola - nell'avviso di selezione dell'esperto giuridico - che si potrebbe maliziosamente interpretare come un favore all'esperto uscente: si fa riferimento, infatti, ad un punteggio minimo di laurea di 105 su 110. Per i contabili, la clausola non è stata inserita in avviso.

In altre parole, pare tutto assolutamente in regola. Ci si potrebbe chiedere come sono stati scelti i consulenti in scadenza di contratto. Sfogliando il sito dell'Ufficio speciale, si evince che la nomina è avvenuta a seguito di determinazione numero 6 del 18 marzo 2013. Si legge: "Vista la determinazione dell'Ufficio speciale numero 3 del 28 febbraio 2013, con cui è stata indetta una procedura comparativa per la selezione di 1 esperto in materia giuridica, 2 esperti in materia finanziaria e di contabilità pubblica, 1 esperto in materia di progettazione e sviluppo d'impresa" e considerato che "alla scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione sono pervenute 3 domande di partecipazione alla selezione di un esperto in materia giuridica, 2 domande alla selezione di esperti in contabilità pubblica e 2 domande alla selezione di un esperto in progettazione, a seguito dell'istruttoria per la selezione dei candidati vincitori, è risultato che [...] sono in possesso dei requisiti richiesti".

A dire che i contratti di collaborazione per un anno - in scadenza il 24 marzo - sono stati stipulati a seguito di un avviso per titoli. Così come sta accadendo in questi giorni. Ad oggi, insomma, non è previsto alcun aumento del numero di consulenti e collaboratori in dote all'Ufficio speciale che tra l'altro ne conta già 33 (tra loro, anche i 4 in scadenza) oltre alle 50 unità di personale (25 a tempo determinato e 25 a tempo indeterminato) assicurate. Come previsto dall'articolo 13 (Risorse umane) del Regolamento che istituisce l'Ufficio.

Resterebbe da domandarsi dunque il motivo delle polemiche e dei malumori scatenati dagli avvisi pubblicati il 6 marzo. Se è vero - come l'amministrazione non manca di sottolineare nelle occasioni pubbliche - che l'ufficio di Paolo Aielli, con il gruppo di lavoro costruito in questi mesi, ha impresso un ritmo nuovo alla ricostruzione, istruendo pratiche per oltre 100milioni al mese.

Ultima modifica il Venerdì, 14 Marzo 2014 12:38

Articoli correlati (da tag)

Chiudi