Piccoli passi in avanti.
Si è riunita nel pomeriggio la Commissione Territorio, presieduta dal consigliere Luca Rocci, cui è stato demandato il controllo e il coordinamento delle attività previste dall'ordine del giorno approvato all'unanimità dal Consiglio comunale poco meno di due mesi fa e che prevede interventi, nel breve e medio termine, per affrontare le problematiche e proporre prospettive per il rilancio del centro storico. Se settimana scorsa erano state audite le imprese della ricostruzione, ed in particolare il presidente dell'Ance Adolfo Cicchetti, il segretario generale di Apindustria Massimiliano Mari Fiamma, il rappresentante di Confindustria Paolo Gargano e il presidente della CNA Gianfranco Torrelli [qui, l'approfondimento], stavolta sono stati invitati il direttore regionale di Confcommercio Celso Cioni, in rappresentanza dei commercianti del centro storico, e la presidente dell'associazione Città di Persone Roberta Gargano, a nome di residenti e professionisti.
“Giudichiamo positivamente il percorso avviato”, le parole di Celso Cioni che ha riconosciuto come le iniziative messe in campo nelle ultime settimane “stiano dando risultati importanti. Ne diamo atto all’amministrazione e, in particolare, al vice sindaco Raffaele Daniele con cui l’interlocuzione è continua proficua”.
Il direttore regionale di Confcommercio ha ribadito, dunque, la necessità di assicurare “parcheggi di prossimità per i commercianti che, responsabilmente, sono disponibili a posteggiare altrove e arrivare al lavoro con le navette”. Inoltre, “chiediamo un poco di buon senso ai costruttori: le automobili private e i furgoncini che portano sul cantiere gli operai non possono sostare negli stalli del centro per l’intera giornata. Vogliamo convivere con i cantieri, con l’auspicio che i lavori possano concludersi nel più breve tempo possibile, ma ci vuole senso di responsabilità: ieri, un autocarro ai quattro cantoni viaggiava ad oltre 100km orari”, la denuncia.
Sulla stessa lunghezza d’onda Roberta Gargano che ha ringraziato l’amministrazione per la fase di ascolto avviata: “servono parcheggi riservati ai residenti e stalli a rotazione con disco orario, con un maggiore controllo dei Vigili urbani, così da evitare che i posteggi in prossimità dell’asse centrale vengano occupati per l’intera giornata; inoltre, c’è bisogno di parcheggi per le donne incinta e per i portatori di handicap”.
Da parte sua, l’assessore Carla Mannetti ha svelato che, da ieri, è stata costituita una task force per la ricognizione della segnaletica verticale in corso Vittorio Emanuele, corso Principe Umberto, via Castello, Piazza Palazzo e via Sallustio “laddove si potranno recuperare dei parcheggi istituendo degli stalli a rotazione. Inoltre, a Piazza Palazzo istituiremo dei posteggi per disabili”.
Non solo.
“Stiamo individuando delle aree posteggio di prossimità per i commercianti del centro: abbiamo pensato, in particolare, al parcheggio del Carrefour in zona est, ora invieremo una nota formale alle associazioni di categoria per capire quanti commercianti intendano usufruire del servizio navetta”, ha aggiunto Mannetti; “in questo senso, stiamo discutendo con Ama per anticipare e posticipare gli orari delle corse: parleremo con i sindacati, d’altra parte eventuali variazioni interesseranno i turni dei lavoratori. In una decina di giorni arriveranno delle soluzioni”.
Intanto, si attende che vengano indicate in modo puntuale le aree di parcheggio provvisorie che daranno una risposta, seppure parziale e temporanea, a coloro che frequentano a vario titolo il centro storico.
Di certo, l’assessore Mannetti sta lavorando per trovare soluzione alle legittime esigenze di residenti, commercianti e imprese della ricostruzione al lavoro nei cantieri del centro storico. Tuttavia, e in modo paradossale, è nel mirino di alcuni consiglieri di maggioranza che non hanno mancato altre stoccate all’assessore. Se il capogruppo di Forza Italia Giorgio De Matteis ha ribadito il suo ultimatum, “entro un mese attendiamo azioni concrete”, il capogruppo dell’Udc Luciano Bontempo ha chiesto alla Giunta “un cronoprogramma credibile degli interventi prima della Perdonanza, per fare in modo che gli incontri delle ultime settimane restino degli specchietti per le allodole. E Roberto Jr Silveri del gruppo misto ha aggiunto: “il primo punto dell’ordine del giorno approvato in Consiglio prevede la regolamentazione dell’orario di accesso in centro dei mezzi pesanti, ed è da qui che dobbiamo partire” l’affondo.
Un punto spinoso, un provvedimento avversato dai costruttori e che rischia di schiacciare la Giunta nel mezzo di un braccio di ferro che non farebbe bene a nessuno.