Alla richiesta di chiarezza sui tempi di realizzazione dello skatepark di Piazza d'Armi partita dai Red Blue Eagles, si aggiunge ora quella dell'altra associazione coinvolta, Forza L'Aquila, che ha raccolto 185mila euro di donazioni per la realizzazione di un campo da rugby che dovrebbe sorgere affianco all'Area ultras d'Italia.
"Nel novembre 2013 - afferma a NewsTown il presidente dell'Associazione Carlo Caione - l'amministrazione ci chiese dall'oggi al domani di versare subito il bonifico per poter fare la deliberazione. Ci saremmo aspettati che da lì a poco iniziassero i lavori e invece siamo ancora all'inizio. Vogliamo chiarezza sui tempi - continua Caione - per il rispetto dovuto verso chi ha raccolto dei fondi e chiede più impegno affinché i progetti vengano effettivamente realizzati, ma sopratutto, verso i cittadini che hanno effettuato le donazioni".
Giorni fa, in un comunicato, l'Assessore comunale alle Opere pubbliche Alfredo Moroni, si era limitato a dire che i lavori per lo skatepark, finanziato con donazioni pari a 53mila euro raccolte dagli ultras, erano legati a quelli per l'impianto dedicato alla palla ovale.
Abbiamo chiesto all'assessore qual è la tempistica dei lavori: non ha saputo rispondere, specificando di dover sentire a riguardo la Centrale unica di committenza del Comune sullo stato di avanzamento delle gare d'appalto.
Strano che l'assessore venga colto così di sorpresa, nonostante in questi giorni sia stato coinvolto nella polemica di non poco conto con la Rifondazione Comunista cittadina e con il Gruppo di Appello per L'Aquila. L'Amministrazione sta sottovalutando la vicenda?
Il progetto, già deliberato, a cui Forza L'Aquila contribuisce con le sue donazioni, prevede la realizzazione di un campo da rugby in erba misto-sintetica nella zona dove si trova l'attuale campo da calcio in via di smantellamento ma traslato poco più a sud. Oltre il campo sono previsti anche degli spogliatoi e una club house. Ad oggi sono state appaltate solo le opere per il manto erboso e la ditta che se le è aggiudicate sta iniziando ora i primi lavori, come si evince dalla foto in basso.
Sono ancora da appaltare invece i lavori per gli spogliatoi e la club house. Quando avverrà? E quando potranno dunque finire i lavori per realizzare le due opere? Perché tutto questo ritardo?
A queste domande l'assessore Moroni deve ancora dare una risposta precisa: da una parte agli italiani che hanno donato 240mila euro in tutto per la realizzazione di opere adibite a spazi pubblici d'aggregazione sociale e sportiva, e dall'altra ad una città che ne ha bisogno come il pane.
Sotto, dal sito dei Red Blue Eagles, la zona prevista per l'Area Ultras d'Italia contenente lo skatepark, a Nord del campo da rugby previsto.