Sarebbe il capo del Dipartimento di Protezione Civile Franco Gabrielli il nome sui cui avrebbe puntato il premier Matteo Renzi per la prefettura di Roma, come successore di Giovanni Pecoraro, che tra due settimane lascerà l'importante incarico. A darne notizia sono alcuni quotidiani, tra cui Repubblica.

Secondo il sito web Dagospia, inoltre, l'incarico di Gabrielli alla prefettura della Capitale sarebbe "a tempo", in attesa dell'investitura a capo della Polizia e pubblica sicurezza, dove attualmente a comandare è Alessandro Pansa, nominato dall'ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

Gabrielli, classe 1960 di origini toscane, ha già lavorato a Roma. Come funzionario di polizia è diventato capo della Digos nel 2000. Poi, l'incarico di numero uno dei servizi segreti, come direttore del Sisde (poi diventato Aisi), fino al 2008. Il giorno del terremoto dell'Aquila, il 6 aprile 2009, il governo Berlusconi lo ha nominato prefetto del capoluogo abruzzese, dove è rimasto fino al 2010, quando ha sostituito Guido Bertolaso - di cui è stato vice commissario nel periodo dell'emergenza post-sisma - al comando del Dipartimento di Protezione Civile, organo della presidenza del Consiglio dei ministri. Ha ereditato una Protezione Civile ai tempi dell'austerity, figlia del Dipartimento dei grandi eventi creato da Bertolaso, e al centro degli scandali sui grandi appalti della cosiddetta "cricca".

Gabrielli è, per ovvie ragioni, stranoto nel cratere sismico. Negli ultimi mesi è rientrato nelle cronache della ricostruzione e delle vicende legate al terremoto, soprattutto per quanto riguarda le discusse sentenze di appello in primo e secondo grado nel processo alla Commissione Grandi Rischi. Dopo la condanna in primo grado, ebbe un lungo battibecco a distanza con Vincenzo Vittorini, consigliere comunale all'Aquila e membro dei comitati dei parenti delle vittime del sisma.

Il capo della Protezione Civile si è anche espresso a proposito dei compiti del Dipartimento in tema di rischio sismico, con un'intervista rilasciata a NewsTown, assunta dalla Procura generale nell'ambito del processo Grandi Rischi Bis, che vede come imputato il suo predecessore Bertolaso. (m. fo.)