Il sindaco di Rocca di Mezzo (L'Aquila), Mauro Di Ciccio, ha ritirato la delega alla ricostruzione e al tavolo di coordinamento delle aree omogenee al suo consigliere comunale Emilio Nusca.
L'ex primo cittadino del comune più grande dell'Altopiano delle Rocche, attuale vice sindaco, consigliere di maggioranza e già candidato alle ultime elezioni comunali con il centrosinistra, è noto soprattutto per essere il coordinatore delle aree omogenee del cratere sismico abruzzese. Nusca era stato eletto come consigliere di maggioranza a Rocca di Mezzo, ma da tempo - come questo giornale ha scritto un anno fa - i suoi rapporti con Di Ciccio erano tesi.
La conferma è arrivata anche attraverso la lettera di convocazione per i sindaci da parte del coordinamento per la prossima riunione sul famigerato fondo etico dell'Ance, lettera che sarebbe stata per la prima volta priva della firma dello "storico" coordinatore.
Il ritiro della delega per Nusca apre la corsa al posto di numero uno dei comuni del cratere: il coordinamento, infatti, è composto da otto rappresentanti, uno per ogni area omogenea del cratere, e Nusca non è di fatto più delegato a presiedere le aree omogenee perché delegittimato a rappresentare la sua area. Nel frattempo, secondo quanto si apprende, si sarebbe dimesso dal suo ruolo di coordinatore dell'area omogenea 6 anche il sindaco di Prata D'Ansidonia, Paolo Eusani. Dovrebbe essere sostituito da Paolo Federico, primo cittadino di Navelli. Il ruolo di coordinatore viene scelto dall'assemblea dei sindaci, o dei loro delegati, del cratere.
E' dunque aperta la corsa al ruolo di coordinatore, anche se da un po' quest'ultimo ha visto scemare in parte il suo potere politico: grazie a una delibera del governo Renzi, di cui NewsTown ha dato la notizia nel gennaio scorso, i fondi per la ricostruzione del cratere saranno gestiti direttamente dall'Ufficio speciale per la ricostruzione del cratere (Usrc). Come successore di Nusca il nome forte del Partito Democratico - emerso nel corso delle ultime due riunioni - è quello di Francesco Di Paolo, primo cittadino di Barisciano. Probabilmente, la decisione verrà presa nel corso della prossima assemblea dei sindaci, convocata per il 9 novembre.
Per quanto riguarda l'Usrc, invece, a meno di clamorose sorprese dovrebbe essere riconfermato Paolo Esposito, il cui mandato scade il 30 novembre. Il rinnovo dell'incarico dovrebbe essere ufficializzato a metà mese.