Si dovrà aspettare ancora una settimana per il nuovo piano parcheggi annunciato dall'assessore Carla Mannetti per far fronte all'emergenza in centro storico.
La terza sul punto, questa, [qui e qui gli approfondimenti], della Commissione Territorio cui è stata demandato il controllo e il coordinamento delle attività previste dall'ordine del giorno approvato all'unanimità dal Consiglio comunale poco meno di due mesi fa e che prevede interventi, nel breve e medio termine, per il rilancio del centro storico. Ne seguirà un'altra in cui verranno annunciate le aree provvisorie individuate per la realizzazione di nuovi parcheggi in centro.
L'assessore Mannetti ha tuttavia anticipato la riapertura di piazza Bariscianello, la rimozione di alcuni divieti, nonché l'imminente apertura di un garage situato al piano interrato dell'ex liceo scientifico di via Majella, vicino la basilica di San Bernardino. "Asse Centrale ha già provveduto alla riapertura di Piazza Bariscianello. Il parcheggio sarà aperto non appena saranno ultimati i lavori di segnaletica orizzontale per delimitare i posti auto, 30 in tutto" l'annuncio di Mannetti. Altri 40 posti auto sono stati recuperati su Corso Vittorio Emanuele, dove sono stati rimossi i divieti che impedivano la sosta su uno dei due lati della strada. Quindi il parcheggio nel garage al piano terra dell'ex liceo scientifico di via Majella, per cui c'è da attendere però il certificato di prevenzione incendi. Ancora un'incognita, invece, le altre aree dove saranno realizzati nuovi stalli.
Un breve accenno, da parte di Mannetti, anche alla questione del parcheggio di Collemaggio. Incalzata da alcuni commissari, l'assessore ha ribadito che prima del 10 luglio, giorno in cui è attesa la sentenza del Consiglio di Stato sulla revoca della concessione alla società M&P, "il Comune non può fare nulla. Proseguono però -l'annuncio di Mannetti- i lavori per riattivare il tapis roulant che collega il terminal a Piazza Duomo e che, si spera, sarà riaperto prima della Perdonanza".
Intanto prosegue il confronto con i soggetti interessati, residenti, commercianti e imprese della ricostruzione, con l’audizione, questo pomeriggio, degli avvocati Cesidio Gualtieri e Stefano Di Salvatore, rispettivamente presidente e membro con delega ai parcheggi dell'associazione L'Aquila Centro Storico che, in autonomia, sta mettendo a punto un piano parcheggi che verrà sottoposto all'attenzione dell'amministrazione il prossimo settembre.
Proprio su impulso di Di Stefano, che si è mostrato contrario alla realizzazione di nuovi parcheggi dal momento che "il problema è limitare il traffico irregolare in entrata in centro attraverso un miglioramento del servizio di trasporto pubblico", le questioni relative alla mobilità sostenibile e ad un piano parcheggi compatibile con la pedonalizzazione del centro storico sono state portate al centro del dibattito. E ad emergere è stata la difficoltà dell'amministrazione di trovare una sintesi fra le esigenze, spesso discordanti, di chi vive il centro storico: commercianti, residenti e imprese.
Difficoltà da ricondurre, come è stato sottolineato dai commissari Mancini e Masciocco, alla mancanza di un'idea organica della città, la cui ricostruzione procede senza alcuna programmazione. Non solo. Se, come è stato sottolineato da Mannetti, il Piano Urbano di Mobilità Sostenibile mira, tra le altre cose, alla progressiva pedonalizzazione del centro e al potenziamento del trasporto pubblico, "come si può conciliare con interventi, come la realizzazione di nuovi parcheggi, che incoraggiano l'uso di auto private?" l'osservazione di Giustino Masciocco. "Se il Pums è un programma sul lungo periodo -ha spiegato il consigliere di Articolo Uno- c'è da tenere in considerazione che il piano parcheggi, anche se provvisorio, è stato pensato per far fronte a un'emergenza che durerà almeno per i prossimi quattro o cinque anni. Sarà difficile, allora, combinare le due misure".
Incompatiilità che investono anche la ricostruzione. E' il caso dell'ex Istituto Tecnico per Geometri su via Duca degli Abruzzi. Come osservato da Angelo Mancini, per quella scuola c'è un progetto di ricostruzione già finanziato, e, al contempo, un progetto per la realizzazione di un parcheggio sotterraneo.
"Sul punto ho avuto un confronto con il consigliere provinciale con delega all'edilizia scolastica Vincenzo Calvisi -la replica di Mannetti che ha sottolineato come la realizzazione di nuovi parcheggi sia al momento "l'unica soluzione possibile per far fronte all'emergenza, più volte sollevata anche dai residenti e dalle associazioni, relativa alla carenza di parcheggi in centro. L'obiettivo -ha proseguito l'assessore- sul lungo periodo resta però quello della pedonalizzazione e dell'implementazione del sistema di trasporto pubblico. L'utenza della navetta elettrica in centro storico, è aumentata, arrivando a toccare i circa 200 passeggeri nel fine settimana".
Su richiesta dei commissari e dei rappresentanti dell'associazione L'Aquila Centro Storico, nella prossima riunione, ha assicurato Mannetti, sarà presentato un quadro conoscitivo comprensivo di tutti i dati relativi ai flussi di passeggeri delle navette, comprese quelle previste durante i Venerdì in centro, al fine di affrontare al meglio le questioni sollevate.